Partenza: Capizzi (ME)
Arrivo: Portella Femmina Morta (Monti Nebrodi) (1.524 mt. slm)
Percorrenza: 29 Km (6 ore circa)
Luoghi di ristoro: Capizzi (colazione) – Pranzo a sacco – Cena a sacco o al Rifugio del Parco.
Descrizione tappa: Dopo Capizzi ci si immette nel verde dei Monti Nebrodi percorrendo la dorsale che consente di apprezzare le bellezze naturalistiche e ambientali del parco. Il pranzo sarà obbligatoriamente a sacco e pertanto è necessario rifornirsi di cibo prima della partenza da Capizzi. Se non si vuole dormire al Rifugio del Parco (a pagamento – prezzi accessibili –) si dovrà farlo in tenda. È bene rifornirsi d’acqua tutte le volte che si incontra una fontana per evitare di rimanerne privi, specialmente nei mesi estivi. La tappa non presenta tratti particolarmente impegnativi.
Passo a passo: Lasciare Capizzi con direzione Caronia. Arrivati allo slargo dove è posta la statua di San Giacomo Matamoros, girare a destra e seguire per l’Orto Noceti, (campo attrezzato per campeggio) seguire la strada fino al bivio della dorsale dei Nebrodi e percorrerla verso la Caserma Mafauda (direzione est). Da qui seguire sempre lungo la trazzera principale fino a Portella Femmina Morta.
Luoghi intermedi per eventuali soste: La tappa è tutta nel verde e ci si può riposare in mezzo alla natura o nelle strutture del parco.
Luogo di arrivo: È consigliabile fare la sosta proprio al Rifugio del Parco (0941/1935239-3774130875). Poiché si trova qualche chilometro “fuori rotta” si può chiedere il servizio navetta. Per chi dorme in tenda, ricordarsi che in considerazione dell’altitudine, anche d’estate il clima di notte può essere freddo.
Per il dettaglio della tappa e per ulteriori informazioni contattare l’associazione.
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