Partenza: Gratteri
Arrivo: Geraci Siculo
Percorrenza: 34 Km
Luoghi di ristoro: Gratteri (colazione) -Castelbuono (pranzo) -Geraci Siculo (Cena)
Descrizione tappa: È la tappa più lunga e impegnativa. Le difficoltà maggiori si incontrano principalmente negli ultimi 4 km (dal vallone dei Mulini all’arrivo) per il forte dislivello (da 700 si arriva a 940 mt. slm) e soprattutto perché, se si percorre in estate e nelle ore più calde, si è esposti al sole rovente. E’ consigliabile partire da Gratteri verso le 6 (ora in cui è possibile trovare bar aperti per gustare un’ottima e abbondante colazione). Per il pranzo si consiglia una sosta a Castelbuono. Da qui, nei mesi estivi, si raccomanda di partire verso le 16,00. In tal modo gli ultimi chilometri saranno percorsi al tramonto e con una temperatura più mite. In considerazione della scarsezza di sorgenti d’acqua lungo il percorso di rifornirsi prima di partire da Gratteri e da Castelbuono.
Passo a passo: Da Gratteri, seguire la strada che porta verso al cava e successivamente immettersi nella strada provinciale 28 per Gibilmanna-Castelbuono. Dopo circa 5 km al Bivio Pianelli (piano delle Fate) proseguire dritti per la via sterrata. Percorrere questa pista, (non bisogna mai prendere le piccole diramazioni laterali) passando per contrada Gurgo, seguendo sempre la carrozzabile principale, si arriva alle “case Lanzeria”. Subito inizia una ripida discesa che porta ad un torrente, dopo averlo attraversato si risale fino all’incrocio della provinciale che collega Castelbuono con Isnello. Proseguire a sinistra per Castelbuono. Da qui si possono seguire le indicazioni stradali per Geraci Siculo. Al bivio Monaci lasciare la statale imboccando la discesa alla sinistra. Dopo la fontana mantenere la destra e proseguire dritto fino al terzo incrocio (diramazione a “v”). Girare a sinistra e seguire la strada che porta al centro di raccolta differenziata. Dopo averlo superato proseguendo dritto per la strada principale si arriva ad un casolare in pietra (a dx del senso di marcia) con d’avanti alcune palme, poco dopo (37.916267 – 14.133896) imboccare la strada a destra seguendo sempre la trazzera principale fino alla SS 286. Lungo il tragitto ci si può aiutare seguendo i pali del metanodotto. Giunti sulla ss. 286 si percorre la salita, accorciando agni volta che si può seguendo sempre il metanodotto, fino ad arrivare ad un ampio cancello aperto su uno slargo che segna l’inizio della strada vallone di Mulini che conduce a Geraci Siculo.
Luoghi intermedi per eventuali soste: Castelbuono (PA) si trova a 18 km dalla partenza, è un bel paese, ricco di storia, dove è facile trovare alberghi, agriturismo o B&B per alloggiare.
Luogo di arrivo: Geraci Siculo è un graziosissimo paese medievale ove persiste una profonda devozione verso San Giacomo ed è festeggiato la seconda domenica di agosto. Stupisce il centro storico ben mantenuto. Per informazioni più dettagliate visitate l’apposita sezione di questo sito.
Per il dettaglio della tappa e per ulteriori informazioni contattare l’associazione.
Lascia una risposta